Sabato 14 dicembre si sono chiusi i lavori del Congresso Nazionale Italian Resuscitation Council-Italian Resucitation Conference, presso il Palazzo dei Congressi di Bologna, e con essi i festeggiamenti per i 30 anni di IRC.
Nei due giorni, sono accorsi al Palazzo dei Congressi oltre 700 partecipanti e 70 relatori da tutta Italia.
I temi principali della prima giornata sono stati principalmente i 30 anni di IRC, con la premiazione dei Soci Fondatori e con la Valagussa Lecture tenuta dal dott. Semeraro. Ampio spazio anche per la legge 116 del 2021, con una tavola rotonda sul tema.
Grande successo per i workshop precongressuali che si sono tenuti nella aule parallele.
Per la prima volta al Congresso IRC si è inoltre svolta la ALS Competition.
La prima giornata si è conclusa con la sessione IRC Young, dove sono stati presentati i lavori dei giovani ricercatori, scelti dal Comitato Scientifico, che hanno superato la selezione.
La sera del 13 dicembre si è svolta a Palazzo Re Enzo, nel cuore di Bologna, la festa per i 30 anni di IRC.
Nella seconda giornata di svolgimento, grande spazio è stato dedicato alle sessioni pediatriche, sul trauma, sull’ALS e sul post-rosc (insieme alla Fondazione IRC).
La sessione “Experts’ review: moving towards guidelines”. Verso le nuove Linee Guida” ci ha ricordato l’imminenza della pubblicazione delle nuove Linee Guida, che verranno presentate al prossimo Congresso di Padova, nel 2025.
Durante il Congresso sono stati presentati gli abstract, premiati sabato 14 dicembre, in collaborazione con il Journal of Clinical Medicine, che ha messo in palio premi in denaro per i migliori lavori.
Il miglior poster è stato giudicato “Prone position and cardiopulmonary resuscitation in operating room: a scoping review“, con primo autore Eleonora Case.
Al secondo posto “Intra-Hospital Cardiac Arrest Register (IHCA-R): a study in ASST of Lodi” con primo autore Giulia Acquistapace, terzo classificato invece “Inquinamento e arresto cardiaco: un modello per valutarne la correlazione“, con primo autore Giuseppe Stirparo.
Il premio IRC Young Michela Galvagni è stato vinto da Giulia Merigo, con il lavoro “Implementazione delle linee guida sulla gestione del paziente rianimato da arresto cardiaco ed impatto sulla sopravvivenza: studio osservazionale retrospettivo di coorte“.
La squadra Fanta-Ria di Trento ha vinto la prima edizione dell’ALS Competition.
Il grande successo di questa due giorni ci prepara al prossimo Congresso, dove presenteremo le nuove Linee Guida della Rianimazione Cardiopolmonare!